Il Giardino delle ortensie di Serramazzoni di Modena
Il pulsante Galleria permette di accedere ad una serie di foro fra le più significative fatte nel giardino
Il manuale della qualità è strutturato con l’obiettivo di trasferire anche nel giardinaggio la logica della gestione del rischio e delle priorità tipiche dei sistemi qualità che per molti appassionati è “una esagerazione”. Ricordo che molti vivai usano queste procedure e la certificazione conseguente per favorire la esportazione, aiutati in questo dal ministero dell’agricoltura…se interessa ho i riferimenti.
La struttura dei 10 volumetti è caratterizzata da molte figure e poco testo in modo da poter essere consultato da tutti e favorire attività di condivisione e inclusione che sono due degli obiettivi che ci siamo dati con il passar del tempo e la conoscenza di persone autorevoli come il prof. Ciro Ruggerini.
E’ possibile visitare il giardino e partecipare alle varie iniziative attraverso https://www.raccontieortensie.it/contact/
le origini e il perchè
Il giardino delle ortensie di Serramazzoni (Modena) nasce e si sviluppa dal 2015 per l’esigenza di trovare momenti di serenità dopo 40 anni di attività nella PA /sanità e la pensione….. il problema era che di giardinaggio non mi ero mai interessato.
Il giardino, di piccole dimensioni, si caratterizza per alcune caratteristiche che sto provando a trasferire dalla mia esperienza precedente:
Attualmente nel giardino sono presenti nove specie e oltre 60 varietà di ortensie. In una prima fase sono state inserite in maniera “casuale” per una mancanza totale di conoscenze, successivamente sono state in gran parte spostate e posizionate in posizione più idonea e adatta alla specie per quantità di luce/ombra e terreno. Di fatto sono stati individuati dei percorsi monotematici in cui trovare tutte (o quasi) le piante della specie in mio possesso.
Questo e un QR “nascosto” fra i rami della pianta che rimanda alla pagina del sito e ai 10 volumi del manuale della qualità del giardinaggio (per ora solo limitato alle ortensie) che ne descrive le caratteristiche.
Questo permetterà /faciliterà ad ogni visitatore di poter fare confronti fra diverse varietà, conoscere il modo di coltivarle ( dalla potatura alla concimazione fino alla riproduzione mediante talee);,
9 SPECIE DI ORTENSIE E OLTRE 60 VARIETA'
Globosa
Lacecap
Ortensie "MACROPHYLLA" con inflorescenze globosa
Produce fiori sui rami dell’anno precedente
POTATURA: Pulizia dei fiori a Settembre / Ottobre – potatura fine inverno.
Ortensie "MACROPHYLLA" con inflorescenza lacecap / piatta
Produce fiori sui rami dell’anno precedente.
POTATURA: Pulizia dei fiori a Settembre / Ottobre Potatura fine inverno.
Ortensia "Aspera" con inflorescenza lacecap
Produce fiori sui rami dell’anno precedente.
POTATURA: Fine inverno ma con attenzione e personalizzazione.
Ortensia "SERRATA" con inflorescenza Lacecap
Produce fiori sui rami dell’anno precedente.
POTATURA: Pulizia dei fiori a Settembre / Ottobre Potatura fine inverno
Ortensia "INVOLUCRATA" con inflorescenza lacecap
Produce fiori sui rami anno precedente.
POTATURA: Fiorisce per ultima, pulizia dei fiori da Ottobre, potatura fine Inverno
Ortensia "ARBORESCENS" con inflorescenza globosa
Produce fiori sui rami dell’anno.
POTATURA: “significativa” a fine inverno
Ortensie "PANICULATA" con inflorescenza a panicolo
Produce fiori sui rami dell’anno.
POTATURA: “significativa” a fine inverno
Ortensia "ETEROMALLA"
Produce fiori sui rami dell’anno precedente.
POTATURA: fine inverno.
Ortensia "QUERCIFOLIA" con inflorescenza a panicolo
Produce fiori sui rami anno precedente.
POTATURA: Non richiede potatura se non di contenimento – pulizia dei panicoli a Settembre /Ottobre
Ortensia "RAMPICANTE" con inflorescenza lacecap
Produce fiori sui rami dell’anno precedente.
POTATURA: Non richiede potatura se non di contenimento – Pulizia dei fiori a Settembre / Ottobre
Il percorso piante aromatiche -oltre 20 varietà
termine pianta aromatica indica piante contenenti sostanze di odore gradevole, gli aromi, ricchi di oli essenziali, la cui funzione biologica si ipotizza possa essere: di difesa dagli insetti fitofagi, per i quali risultano repellenti; di stimolanti il metabolismo vegetale; Spesso vengono confuse con le spezie, ma queste vengono usate secche. Le piante aromatiche possono essere arbustive (per esempio rosmarino, ginepro) o più frequentemente erbacee annuali, biennali, perenni. Un percorso ad hoc permette anche ai più piccoli di vedere da vicino oltre 20 diverse varietà di piante aromatiche, toccarle e immergersi nei loro profumi/odori.
Dai 5 sensi, riparte la carica alla mente e al corpo. Vista, olfatto, tatto, udito, gusto. In particolare dai profumi perché l’olfatto è il senso primordiale, quello che è più in profondità nell’inconscio. Il senso più potente, quello che fa ripartire. Il percorso che potranno fare tutti i visitatori gli permetterà di entrare in contatto, strusciare e sentire gli odori di oltre 20 piante aromatiche